L’Istituto Universitario Europeo di Studi Sociali da anni è
impegnato negli studi nel campo delle scienze umanistiche. L’attività
scientifica è suddivisa in tre aree di ricerca:
- storico-politica;
- giuridico-economica;
- sociale, umanistica e linguistica.
Accanto a tale attività l’Istituto pone grande attenzione
all’organizzazione di convegni e seminari i quali, oltre a essere
l’occasione per la presentazione dei risultati del lavoro di ricerca,
sono un momento di interessante confronto e di dibattito sulle tematiche
oggetto di studio.
Oltre ai volumi monografici l’Istituto pubblica la “Rivista di Studi Sociali e Politici”,
un trimestrale che, oltre al rigore scientifico, pone attenzione alle
questioni al centro del dibattito politico e culturale attuale.
Sin dalla sua fondazione l’Istituto ha poi riposto grande attenzione
alla formazione di giovani ricercatori, attività che viene svolta sia
attraverso il loro coinvolgimento nelle ricerche sia attraverso Corsi di
perfezionamento scientifico triennali per laureati.
Intensa, sin dall'inizio, è stata anche l'attività di collaborazione svolta con Enti ed Istituzioni italiane ed estere. Inoltre, diverse amministrazioni locali hanno riconosciuto l'Istituto ente di interesse regionale, come la Regione Lazio (l. r. del 22-5-1995, n. 36); la Regione Abruzzo (l. r. del 9-5-2001, n. 16), la Regione Puglia (l. r. del 5-7-2002, n. 12); la Regione Molise (l. r.del 6-12-2002, n. 40).
Premio per una tesi di dottorato sul tema "Società multietnica e cittadinanza"
L’Istituto , allo scopo di promuovere e incoraggiare gli studi nelle discipline economiche, giuridiche e sociali, bandisce un concorso a Premi per una Tesi di Dottorato sul tema “Società multietnica e cittadinanza”.
Il Premio, del valore di € 3.500,00, è destinato alla premiazione di una Tesi di Dottorato avente per oggetto studi finalizzati ad approfondire il tema della cittadinanza, specificatamente in relazione alle nuove sfide poste sul piano etico, sociale e del diritto dalla società multietnica.
Lo studio sarà oggetto di pubblicazione da parte dell’Istituto nella propria collana di studi.
La partecipazione al concorso è riservata a giovani studiosi che abbiano conseguito il titolo di Dottore di ricerca tra l’Anno Accademico 2011/2012 e la data di presentazione della domanda e che non abbiano superato i trentacinque anni di età.
Le candidature debbono pervenire entro il termine del 30 aprile 2013 al seguente indirizzo:
L’Istituto , fondato a Roma nel 1972, ha tra le sue finalità quella di "promuovere
e incoraggiare, in Italia e all’Estero, gli studi nelle discipline
economiche ed umanistiche, con particolare riferimento a quelle storico
politiche e linguistiche, nonchè ai problemi della società contemporanea" ispirando la propria attività "all’affermazione e alla difesa dei valori della civiltà, alla luce dei principi e della tradizione cristiana".
Nel 1984 l’Istituto ha ottenuto il riconoscimento della personalità giuridica (DPR 10 febbraio 1984 n. 101) e nel 2001 la qualifica di "Ente di Ricerca non strumentale" (L. 23/10/2001 n. 293).
Nel 2005, al fine di far fronte alle nuove esigenze e ai nuovi impegni, è stata potenziata l'attività di Ricerca dando vita a tre aree tematiche:
- l’area storico - politica;
- l’area giuridico - economica;
- l’area sociale, umanistica e linguistica;
ed istitutendo un "Bando di concorso per il finanziamento di progetti esterni di ricerca scientifica".
Nel marzo del 2006 l’Istituto ha ricevuto il riconoscimento formale dell’UNESCO mediante l’istituzione di relazioni "formali di cooperazione" con l’Organismo delle Nazioni Unite.
Nel 2009 è stato istituito, con carattere annuale, il "Premio Nazionale per tesi di Dottorato sul Tema dei Diritti Umani", al fine di sostenere la ricerca di giovani studiosi su tale tematica.
Nello stesso anno, è stato avviato anche il Corso di Perfezionamento Scientifico sul tema "Sviluppo economico e sociale dell’Italia nel XX secolo: il contributo delle personalità di ispirazione cattolica". Il corso ha durata triennale.